Sapore fresco, dolce ma non troppo che si sposa bene con qualsiasi piatto. Acqua di cocco per dissetarsi in palestra, polpa di cocco per dolci, latte di cocco per le prime colazioni, crema di cocco per preparare degli ottimi  curries!

  • Contiene Acidi Grassi con potenti proprietà medicinali

Negli ultimi tempi l’olio di cocco è stato demonizzato perchè contiene un elevato quantitativo di grassi saturi. L’olio di cocco è difatti uno degli alimenti con la più alta concentrazione di acidi grassi saturi, circa il 90%.
Tuttavia gli acidi grassi saturi contenuti nell’olio di cocco non sono gli stessi che troviamo nei formaggi o nella carne rossa. Gli acidi grassi contenuti nell’olio di cocco sono acidi grassi a catena media (MCTs – Medium Chain Triglycerides). La maggior parte dei grassi presenti nella nostra dieta sono “ a catena lunga” – gli acidi dell’olio di cocco vengono metabolizzati in modo diverso dal nostro organismo. Passano direttamente al fegato dove vengono utilizzati dal nostro organismo come fonte immediata di energia e trasformati in corpi chetonici, che hanno effetti terapeutici su malattie del sistema nervoso come epilessia e Alzheimer.
I trigliceridi a media catena hanno una funzione prevalentemente energetica e rappresentano in tal senso una via metabolica alternativa e/o complementare all’assunzione di zuccheri ed amidi, permettendo un risparmio di glicogeno, ma anche di aminoacidi a livello muscolare. Rispetto ai carboidrati, gli acidi grassi a media catena forniscono un apporto energetico nettamente superiore (8,3 kcal per grammo).
 

  • Aiutano a bruciare più grasso

Gli acidi grassi a catena media (MCTs) contenuti nell’olio di cocco aumentano il dispendio energetico in rapporto allo stesso quantitativo di calorie dagli acidi grassi a catena lunga (1). Uno studio in particolare ha mostrato che 15-30g di MCTs al giorno hanno contribuito ad un aumento del dispendio energetico del 5% nell’arco delle 24 ore, per un totale di 120Kcal al giorno (2).
 

  • L’Olio di Cocco è un ottimo antibatterico

Quasi il 50% dell’olio di cocco è composto da Acido Laurico. Quando l’olio di cocco è digerito a livello enzimatico forma un monogliceride chiamato Monolaurino.
Entrambi l’acido laurico e monolaurino sono ottime difese per il nostro organismo contro agenti patogeni quali batteri, virus e funghi. Queste sostanze hanno dimostrato di riuscire a debellare per esempio lo Stafilococco Aureo e la Candida, due forme infettive abbastanza comuni nell’essere umano (3,4).
 

  • Aiuta a placare gli stimoli della fame

L’effetto è dovuto al metabolismo degli acidi grassi a catena media in corpi chetonici che per loro natura hanno un effetto di riduzione dell’appetito (4).
In uno studio, diversi quantitivi di acidi grassi a catena media e a catena lunga erano stati somministrati a 6 uomini. I soggetti a cui furono somministrati prevalentemente acidi grassi a catena media (MCT) consumarono in media 256Kcal in meno al giorno (5).
In un altro studio con un campione di 14 uomini si dimostrò che i soggetti che consumarono prevalentemente MCTs a colazione mangiarono molto meno calorie a pranzo (5,7).
Questi studi sono stati condotti su un campione relativamente ridotti di individui e per un periodo breve. Se l’effetto di riduzione dell’appetito degli acidi grassi a catena media contenuti nell’olio di cocco perdurassero sul lungo termine, si potrebbero avere effetti straordinari sul controllo del peso nell’arco di diversi anni.

  • Ricco di Fibra Alimentare ed altri Micronutrienti

Il cocco è un’ottima fonte di fibra alimentare (61%) al pari della pula dei grani di psillio o il germe di grano. E’ anche un’ottima fonte di minerali come:

  • Potassio: 8% del RDA
  • Manganese: 60% del RDA
  • Magnesio: 6% del RDA
  • Ferro: 11% del RDA
  • Selenio: 12% del RDA
 

 

Francesco Pignatti, Ironmanager

 


NOTE
  1   Scalfi et al. Postprandial thermogenesis in lean and obese subjects after meals supplemented with medium-chain and long-chain triglycerides., 1991
2   Dulloo et al. Twenty-four-hour energy expenditure and urinary catecholamines of humans consuming low-to-moderate amounts of medium-chain triglycerides: a dose-response study in a human respiratory chamber, 1996
3   Equivalence of lauric acid and glycerol monolaurate as inhibitors of signal transduction in Staphylococcus aureus. Ruzin A1, Novick RP., 2000
4   In vitro antimicrobial properties of coconut oil on Candida species in Ibadan, Nigeria. Ogbolu DO1, Oni AADaini OAOloko AP., 2007
5   The effects of a low-carbohydrate ketogenic diet and a low-fat diet on mood, hunger, and other self-reported symptoms.McClernon FJ1, Yancy WS JrEberstein JAAtkins RCWestman EC., 2007
6   Covert manipulation of the ratio of medium- to long-chain triglycerides in isoenergetically dense diets: effect on food intake in ad libitum feeding men. Stubbs RJ1, Harbron CG., 1996
7   Influence of medium-chain and long-chain triacylglycerols on the control of food intake in men.Van Wymelbeke V1, Himaya ALouis-Sylvestre JFantino M., 1998